Media digitali e benessere di bambini e adolescenti in Ticino

GIOCO

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GIOCO è un progetto con giovani e i loro genitori nella Svizzera italiana svolto dal 2024 al 2027.

Il gioco è fondamentale per il benessere socio-emotivo e cognitivo-fisico nei giovani. I tipi di giochi cambiano in base all'età. Nel passaggio dall'infanzia all'adolescenza il gioco offline, come ad esempio all’aperto nei parchi, viene progressivamente sostituito da forme di gioco più sedentarie, come ad esempio i giochi da tavola e i videogiochi. Inoltre, i giovani di oggi sono la prima generazione a crescere con quello che può essere definito un gioco “ibrido”, ossia giocattoli collegati a Internet o giochi che usano la realtà aumentata.

Alla luce di questi cambiamenti viene realizzato il progetto "Gioco Offline, Ibrido e Online (GIOCO): Sviluppi e ruolo nel funzionamento socio-emotivo e cognitivo-fisico dei giovani", finanziato dal Fondo Nazionale Svizzero per la Ricerca, con lo scopo di studiare come i giovani giochino oggi e come il gioco sia correlato al loro funzionamento socio-emotivo e cognitivo-fisico.

Per rispondere a queste domande, il progetto usa un approccio di metodi misti che include quattro studi differenti: Il primo studio è uno studio qualitativo basato su focus group per esplorare le tendenze recenti nel gioco offline, ibrido e online, le motivazioni che spingono al gioco e se le diverse forme di gioco sono spontanee o guidate dagli adulti. Il secondo studio consiste in un’analisi della letteratura per creare una mappa delle diverse modalità di gioco offline, ibrido e online che permette di contestualizzare i risultati dei focus group e sviluppare gli strumenti per il terzo studio. Il terzo studio è uno studio longitudinale in cui verrà somministrato un questionario online in tre momenti differenti durante l’arco di circa due anni per poter analizzare la relazione temporale tra gioco offline, ibrido e online e il funzionamento socio-emotivo e cognitivo-fisico, con particolare interesse alle differenze personali e contestuali. Infine, nel quarto studio verranno organizzati una serie d’incontri con giovani, genitori ed insegnanti con lo scopo di sviluppare, sulla base dei risultati ottenuti nei tre studi precedenti, raccomandazioni e una strategia d’intervento per promuovere forme di gioco appropriate per l'età e benefiche per i giovani.

Una volta completato, il progetto contribuirà a una migliore comprensione delle complesse relazioni tra il gioco nelle sue diverse forme e il funzionamento socio-emotivo e cognitivo-fisico durante l'età evolutiva. Inoltre, fornirà raccomandazioni e proporrà strategie d’intervento per aiutare i vari stakeholder nella promozione di attività di gioco benefiche.

Coordinatrice principale

Anne-Linda Camerini

 

Collaboratrici

Matilde Melotto

Giovanna Pedroni (da luglio 2024)

 

Consulente

Francesco Vanetta